The best of Oman
Perchè andare in Oman?
Attraversare il deserto di sabbia più grande del mondo, tuffarsi in mare circondati da decine di tartarughe marine giganti, fare canyoning nei Wadi, comprare filetti di tonno fresco e arrostirli al cartoccio a Wadi Ghul, visitare il Grand Canyon dell’Oman, seguire il percorso dell’antica “Via dell’Incenso“.
Non si tratta di una lista di cose da fare una volta nella vita, ma di un elenco di cose che si possono sperimentare durante un viaggio in Oman.
L’Oman è probabilmente l’ultimo Stato della penisola arabica a conservare una qualche forma di autenticità.
La sua architettura e la sua cultura araba sfidano ancora il fascino di una società che vanta la ricchezza e volta le spalle alla tradizione a favore dell’Occidente.
Il popolo omanita, con il suo forte senso di appartenenza e i suoi valori beduini, è uno dei valori aggiunti di un viaggio in Oman.
La gente considera l’ospitalità come la sua più grande virtù.
Dalla grande area desertica di Rub al Khali, attraverso i wadi fino alle isole Dhemaniyat e alle acque cristalline di Salalah, l’Oman è un Paese camaleontico dalle mille sfumature.
La via dell’incenso
Antiche vie dei profumi sacri: un percorso di 2.400 km attraverso deserti e montagne è stato tracciato nel corso della storia per commerciare l’incenso, una resina speciale e molto costosa.
La via dell’incenso, oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Lungo questo percorso, culture e religioni diverse – europee e indiane, arabe e africane – sono entrate in contatto tra loro in un paesaggio mozzafiato, pieno di insidie e difficoltà imprevedibili nel deserto.