Speciale Messico Classico e mare
Un viaggio da non perdere tra le più significative località del Messico coloniale e precolombiano.
Luoghi visitati
Città del Messico, San Cristóbal de Las Casas, Palenque, Campeche, Merida, Cancún
Teotihuacan
Lla Basilica di Guadalupe, il santuario più venerato del paese e di tutto il continente americano.
Teotihuacan: quando giunsero gli spagnoli trovarono una città abbandonata da 750 anni, un mistero non ancora risolto dagli archeologi.
Nel “luogo dove gli uomini diventano dei” si ammirano grandiosi monumenti quali la Piramide del Sole e la Piramide della Luna, numerosi e splendidi templi e palazzi disseminati su un’area molto vasta.
Città del Messico
Città, fondata dagli Aztechi intorno al 1325 e situata a 2240 metri sul livello del mare.
I suoi bellissimi edifici coloniali nella Plaza della Constitucion, chiamata anche Zocalo, tra i quali il Palazzo Nazionale e la Cattedrale.
Le vestigia azteche del Templo Mayor e del quartiere degli artisti a Coyoacan, con sosta al museo di Frida Khalo.
Mérida
Merida è il cuore dello Yucatan.
Quando si arriva a Merida, la prima cosa da vedere è il centro storico. Con i suoi edifici coloniali colorati, le chiese, i musei e le piazze, è un’esperienza emozionante gironzolare e gustare la tipica cucina messicana yucataka, servita dalla gente del posto in piccoli ristoranti.
Molti degli edifici, compresi quelli di fronte alla Plaza Mayor, risalgono al periodo coloniale del XVIII e XIX secolo; la Cattedrale di San Ildefonso è la più antica del continente e sicuramente una delle principali attrazioni di Mérida.
Palenque
Palenque, uno dei siti archeologici maya più importanti e spettacolari, fondato circa 1500 anni fa e misteriosamente abbandonato alla fine del IX secolo.
Le bellissime cascate di Agua Azul.
Uxmal
Con Palenque e Chichen Itza, Uxmal rappresenta l’apogeo della civiltà maya; il complesso, fondato e completato tra il 600 ed il 950 d.c., è ricco di templi, piramidi e splendidi palazzi, questi ultimi dalle facciate decorate da meravigliosi fregi in stucco.
Izamal
Qui gli spagnoli edificarono, sopra le rovine di un tempo maya, il grandioso convento di S.Antonio.
Chichen Itza, la più grande città maya dello Yucatan e dichiarata patrimonio culturale mondiale dall’UNESCO.