Madrid e l’Andalusia
una terra che sa d’Arabia,
Madrid e l’Andalusia, una terra che parla di re cattolici, di chiese maestose, di luoghi di fede. Terre d’arte e di passione, di storia e di vita, scandite dal tempo lento e vento caldo. Difficile dire cosa sia più bello: la frenetica Madrid con i fasti del Palazzo Reale e l’unicità del Prado;
l’incanto moresco di Granada con l’Alhambra avvolta dai profumi di aranci, mirti e cipressi; la preziosità di Toledo dimora di El Greco, la moschea araba di Cordoba, la passionale Siviglia con l’imponente Cattedrale e la Giralda, patria del flamenco.
La chicca: la bianchissima Ronda che ispira romantiche suggestioni.
Ronda è un’imperdibile e meravigliosa città vecchia situata nella gola di El Tajo, profonda 100 metri, nella provincia di Malaga, a nord di Marbella.
Questa città araba era la capitale di un piccolo stato indipendente fino alla riconquista cristiana del 1485, e in passato celebrità come Hemingway e Dumas sono state attratte dai suoi paesaggi pittoreschi e dalle sue emozionanti tradizioni popolari, che li hanno attratti.
Oltre ad ammirare il canyon con i suoi tre ponti, è possibile visitare la netta divisione tra un villaggio arabo autoctono chiamato La Ciudad e una nuova città moderna con stazione ferroviaria, hotel e ristoranti.
Il viale alberato di Plaza Duquesa de Pulsent vanta il giardino acquatico del Palacio Mondragon.
Un altro sito del patrimonio islamico è costituito dai bagni arabi del XIII secolo, ben conservati, situati sulla riva del fiume.